venerdì 22 maggio 2009

Il traffico di Roma



Roma ha parecchie cose negative, come in tutte le grandi città.
In più ci portiamo dietro i difetti di noi italiani a dir poco molto approssimativi.
Uno dei problemi principali della mia città è il traffico. La cronica mancanza di mezzi pubblici, una metropolitana non adeguata alla grandezza della capitale, tenendo anche conto del forte movimento turistico in ogni giorno dell'anno, hanno fatto di Roma una città con parecchio inquinamento.
Non è fra le città peggiori, però ci sono punti nevralgici della viabilità dove l'inquinamento delle automobili si sente molto.
Al primo posto c'è la via Tibutrina all'angolo di via del Portonaccio. (io abito al tiburtino ma non da quelle parti). Subito dopo Largo Preneste , il via vai di auto e mezzi pubblici è impressionante, a seguire viale Europa (EUR) via Prenestina (sempre dalle parti di Largo Preneste) via Magna Grecia (tra S.Giovanni e il parco Egerio).
Ora conoscendo Roma faccio una considerazione. Alcune di queste zone sono servite molto bene con tram e autobus, addirittuta anche stazioni della metropolitana. la cosa mi fa pensare che non centra se più parti sono servite bene dai mezzi, ma paghiamo lo scotto della mancanza di un sistema globale di trasporto urbano e extraurbano. Un sistema che dovrebbe favorire gli spostamenti a lunga e media percorrenza. Tutti questi punti che ho citato prima sono punti di passaggio, di transito con le auto, non sono soltanto i residenti ad inquinare.
Detto ciò auspico che inizi una politica dei trasporti fatta con linee metropolitane in modo da alleggerire quello su gomma.
Molto è stato fatto in questi ultimi anni, ma non è abbastanza.
Una società civile si vede anche da questo.
Chiara

10 commenti:

  1. CIAO CHIARA, CHE GLI ARUSPICI TI SIANO PROPIZI, MA FOSSI AL POSTO TUO NON SPEREREI MOLTO.

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  2. Si, non ci spero molto, anche perchè sono molti anni che si parla di questo e si è fatto molto poco. Ora però il problema sta diventando molto serio e se non si inizia a pensare al problema in modo sistematico non si arriverà mai a nulla.
    Fino ad oggi hanno messo solo delle pezze.
    Grazie Luigi del commento

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  3. Il trasporto su gomma, auto. autobus è più in generale camion e tir sono stati favoriti in Italia da sempre da una politica subalterna alla Fiat che ha ed ha avuto sempre l'interesse in quel senso, è difficile sganciarsi da questo condizionamento anche perchè c'è il ricatto dei posti di lavoro del settore auto e indotto.

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  4. BIBI'&BIBO' E' UN ESPERTO, HA LAVORATO ALLA FIAT ED E' STATO SINDACALISTA DELLA FIOM: SE NE INTENDE.

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  5. wow bellissima questa conversazione. grazie tutti e due innanzitutto per i commenti interessanti e intelligenti e per ravvivare questo post.
    La politica italiana è sempre stata sublterna a qualche cosa, inevece dovrebbe essere lei a dettare le regole.
    Il ricatto dei posti di lavoro è verissimo ,l'industria dell'auto ha sempre trainato il nord-ovest e non solo. L'errore più grande è stato non diversificare la produzione adeguandosi alle esigenze di un paese moderno. Ma il ricatto non era solo della Fiat penso, anche chi ha costruito autostrade ha le sue colpe. In ogni caso penso possano convivere tutti i sistemi di trasporto in modo equilibrato dando più spazio alle metropolitane nelle grandi città. All'estero, ad esempio questa convivenza è molto efficace: vedi Francia e Germania.

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  6. SAI CHIARA, ALLA NOSTRA ETA', MIA E DI LUIGI (E' IL NOME DI BATTESIMO DI BIBI'&BIBO', VISTO ? DUE LUIGI!) NON SI NUTRONO PIU' GRANDI ILLUSIONI MA SOLO SPERANZE.
    IL DISCORSO PORTEREBBE MOLTO LONTANO, E' DA POLITOLOGI.
    CERTO E' CHE DIETRO C'E' TANTA, MA PROPRIO TANTA CORRUZIONE E NON SOLO, EGOISMO, INDIFFERENZA PER IL BENE COMUNE.
    VEDIAMO COSA NE PENSA LUIGI.
    IO SONO ORAMI DIVENUTO INCAPACE DI COLTIVARE ILLUSIONI.

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  7. Penso che tu abbia ragione, però volevo dire qualcosa rispetto al discorso fiat, a Torino, dopo anni di dipendenza fiat il sindaco Chiamparino, sindaco da due mandati , è riuscito a sganciarsi dall'egemonia fiat e, specie con le olimpiadi invernali,la città ha cambiato volto. Adesso è stato sviluppato il terziario e il turismo è diventato una delle risorse cittadine. Primeggiano iniziative culturali come il salone del libro, il salone del gusto, Terra madre, il museo egizio e il museo del cinema ecc.Si respira altra aria, questo per dire che la cura Chiamparino ha pagato, quando la politica incide nella qualità della vita dei cittadini.

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  8. Risposta a Luigi (Bibì e Bibò): sono daccordo, la politica può incidere sulla qualità della vita, politica-onestà-senso comune del bene, questa è la ricetta che ci manca. Torino io non l'ho mai vista (mi piacerebbe), come dici tu non era nei circuiti turistici.Il vostro sindaco è una persona eccezzionale, innanzitutto ha restituito una città con le sue bellezze all'Italia, si parla molto del Piemonte qui a Roma. Torino è vista come una città rinata proprio per le motivazioni che dici tu. Ricordo un paio di anni fà la tua regione ha organizzato tutta una serie di manifestazioni per far conoscere i prodotti e i vini piemontesi, è stato un successone, ancora oggi nei negozi di qualità i vistri prodotti sono molto richiesti e hanno una nomea di prestigio. i vostri formaggi sono deliziosissimi.
    Vedi Luigi, anche da queste piccole cose si vede il cambiamento, e nel caso vostro spogliarsi della sudditanza della FIAT.
    A Luigi Morsello voglio dire che non sono completamente daccordo ,innanzitutto non avresti un blog così interessante se fosse vero quello che pensi di te stesso, e poi che differenza c'è tra speranza e illusione? Sono figlie della stessa voglia di cambiamento che uno ha dentro. L'età non centra, pensa a Napolitano e Luigi Scalfaro, pensa al prof. Sartori, non sò più ragazzini! Eppure covano illusioni e speranze. E' la nostra capacità critica, l'età non centra.
    Riguardo al mio commento precedente non conosco la realtà di Torino. Era poi una considerazione generale sulla politica italiana.

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  9. Ciao Chiara, hai toccato un tasto dolente della politica italiana, la gestione delle nostre città.
    Su Torino, concordo con Luigi , il sindaco Chiamparino ha gestito la città in modo esemplare. Il lavoro che ha fatto di spogliarla dall'oppressione della Fiat è stato molto difficile. Ora la Fiat è sempre torino, è integrata bene in questa città, ma è totino che non è più solo Fiat. E' turismo è università è iniziativa culturale è far vedere le sue bellezze.
    Chiara vai a visitarla, è veramente bella, specialmente le piazze e i musei.Se poi vai quando c'è il salone del gusto........ti rifai gli occhi è il palato.
    Torino sta diiventando anche esempio di integrazione urbana dei trasporti, la costruzione del passante ne è un esempio. E' un lavoro titanico, forse unico in Italia, praticamente tutte le stazioni ferroviarie saranno sotterranee ed con linee dedicate a seconda del tipo di treni che circoleranno.
    Questo modo di fare dovrebbe essere un esempio per tutte le città. Una visione globale del territorio con un forte senso del bene comne. Mi sembra che anche Roma si sia avviata verso questo discorso. Molto è stato fatto in questi ultimi anni, serve ancora molto......ma con questa amministrazione non ho molta fiducia.

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  10. Visiterò appena possibile Torino, mi avete messo l'acquolita in bocca sia te Lorenzo che Luigi.
    Per quanto riguarda l'argomento avete già detto tutto voi, ricordiamoci che ci sono le elezioni fra poco! ehhehehehe

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