sabato 18 aprile 2009

Gita romana di gruppo

Noi romani siamo particolari, forse unici.
Ci avete mai visto all'estero?
Aereoporto di Parigi, qualche anno fa:
Comitiva famigliare formata da sei persone, mai meno, noi ci muoviamo in gruppo, ce piace sta insieme.
Arrivati all'aereoporto di destinazione tutti col naso all'insù: ammazzao..anvedi che robba!
Si perche noi ci meravigliamo sempre delle cose altrui, stiamo qualche minuto a vedere in alto,come se dovessimo contà e stelle!
Poi riprendiamo la nostra romanità.
A Francè ,'ndo annamo?
Come 'ndo annamo?
In albergo!

E andò sta Francè?
Boh! mo vedemo!

Tipico dialogo nostro, assurdo.
Siamo in una grande città, come la nostra del resto, e ci comportiamo come se fosse tutto a due passi!
Ovviamente altri turisti di altre nazionalità vanno subito ai taxi o alla metro!
Noi invece giramo per un pò!
Che ce famo er caffè?
Intanto che vai a pagà pijame anche du cornetti! ciò 'na fame! ( il viaggio è durato solo un'ora e a Fiumicino gia fatto scorta di cappuccio e cornetti!)
A mà! ..e patatine! E ognuno per proprio conto, mentre si prende il caffè devo assicurarmi che il resto della allegra brigata sia sempre nei paraggi.
Albergo:
Si entra in fila orizzontale, non come gli altri, ma come dire: fatece largo, 'mo arivamo!
Prime domande: a che ora la colazione? Che è compresa nel prezzo?( in un finto francese che sembra un misto fra Platini e Totti)
Non si chiede dove è la stanza, mai, semo romani.
Il portiere l'ha detto ma in francese.
In ascensore chi ha le chiavi in mano ( in genere l'uomo di famiglia) chiede: A CHE PIANO DEVO ANNA'?
Al ristorante poi siamo unici, inimitabili.
Magnamo a du ganascie! Dall'antipasto al dolce, con alla fine dei conti salatissimi,e la frase tipica:
a Chià! domani nun magnamo come oggi! qui finimo tutto in du giorni! Famo come li artri! Colazione e poi du panini!
I " du panini" l'indomani diventano quattro..... rimanendo anche un senso di fame fino alla sera.

Nessun commento:

Posta un commento