martedì 30 marzo 2010

Fascismo a Roma




Il governo della città di Roma e quello della regione Lazio non sono mai passati alla destra.
SONO PASSATI AI GOVERNI FASCISTI.

martedì 23 marzo 2010

Non spegnere questo sole


Non far tramontare questo bellissimo sole Lorenzo.
Chiudendo il tuo blog mancheranno a tutti i tuoi pensieri, le tue tesi politiche e filosofiche.
Io ho paura che dopo i commenti iniziali ti si possa dimenticare, che ognuno riprenda, giustamente, le proprie pubblicazioni e che tu sia dimenticato.
Ho davvero paura, una sensazione di vuoto che poche volte ho provato.
Sei una bella persona, hai un bel modo di scrivere, un bellissimo modo di ragionare.
Questo sole rimarrà sempre qui nel mio post a ricordo dei tuoi scritti,
.................per non dimenticarti mai.
Chiara

domenica 21 marzo 2010

Ieri, Roma




Ieri in una delle piazze più belle di Roma si è svolta una delle manifestazioni più brutte della storia d'Italia. Un raduno organizzato, se non forzato, dal governo, dal suo leader, per condannare e attaccare le istituzioni repubblicane, una specie di colpo allo stato.
Pochi se ne sono accorti, pochi lo hanno evidenziato. La critica al massimo lo ha preso in giro.
Eppure, chi ha memoria storica, ha rivissuto momenti che si credevano passati, lontani, perchè la dittatuta del ventennio ha lasciato un segno.
Ebbene, abbiamo scoperto che questo segno lo ha lasciato in pochi.
Indifferenza, risa, snobbismo, critica da due soldi, eccetto un Di Pietro mai coma ora nel giusto, hanno caratterizzato la critica di sinistra, con il denominatore comune " è un segno della sua debolezza".
Ma quale debolezza??
Al nord come in Calabria si uccidono gli immigrati per strada, la corruzione ha ormai le dimensioni di una legge dello stato, una regola da seguire, molte persone pensano che la magistratura faccia politica invece che solamente il suo dovere.
Tutto questo sta diventando un modus vivendi e operandi a cui io non voglio partecipare.
I miei valori sono molto diversi basati soprattutto sul rispetto.
Mi chiedo chi ancora ha il coraggio di denunciare questo degrado, quello che io leggo è che chi critica ne faccia pure parte.

lunedì 15 marzo 2010

Dedicato a tutti li romani nel monno


Si, lo dedico a voi romani nel mondo, che da molto o da poco non vedete la nostra Roma e so che vi manca tanto.
Roma è sempre la stessa cari miei concittadini, il traffico, la gente per le strade ad ogni ora, er Colosseo, i quartieri popolari e quelli più nobili.
Vi pensiamo, siamo con voi, con la vostra malinconia e, a volte, con il vostro dolore di aver lasciato chi l'Italia chi solamente la nostra città.
Roma non vi ha mai dimenticato, non vedete come vi accoglie sempre con gioia?
Se è qualche anno che ci mancate non ve ne accorgete, quando ritornate magari solo per qualche giorno, che c'è sempre un sorriso per voi?
Siamo noi romani che vi abbracciamo, che vi accogliamo sempre a braccia aperte perchè voi, come noi, avete fatto la storia di questa città, avete calpestato le stesse pietre, sussurrato un " ti amo" a qualche pischella o pischello. Quel ti amo è qui, fra queste mura, fra questa gente, fra di noi, fra noartri.
Mò ve canto 'na canzone, affinche vi giunga il mio abbraccio di romana de Roma. E nun chiagnete, Roma ve sta appresso, ve sta accanto, nun ve molla mai, è li con voi, nel vostro bel core fatto de sole e allegria.


lunedì 8 marzo 2010

Donne


A noi tutte e a chi ci vuole bene

Chiara

lunedì 1 marzo 2010

Er bisnonno der pupone




Piazza della Repubblica, per noi romani Piazza Esedra è una delle piazze più belle di Roma, beh diteci quale piazza è brutta.
Nell'antichità era sede di una delle più belle terme romane, da cui il nome esedra nel ricordare l'edificio semicircolare tipico di quelle strutture antiche.
In questa piazza esiste una chiesa S. Maria degli Angeli e dei Martiri con rifacimenti di Michelangelo molto belli.
Ma la caratteristica principale, oltre la monumentalità dei palazzi, è la fontana delle Naiadi, rappresentate sono la Ninfa dei Laghi, riconoscibile dal cigno che tiene a sè, la Ninfa dei Fiumi, sdraiata su un mostro dei fiumi, la Ninfa degli Oceani, in sella su un cavallo simbolo del mare, e la Ninfa delle Acque Sotterranee, poggiata sopra un drago misterioso.
Ebbene questa fontana è opera del palermitano Mario Rutelli, bisnonno dell'ex sindaco Francesco Rutelli.
Con ciò mi dico e mi chiedo, a Frà, ma perchè nun segui le orme der bisnonno e facce quarcosa de bello pe Roma? Ultimamente lo vedo un pò frastornato in politica, passaggi da sinistra a destra per poi ritornare al centro e sparire per poi ricomparire da 'nartra parte.
Le ultime esternazioni della moglie poi non sono il massimo per chi, all'epoca, ti diede il voto, come me ad esempio.
Segui il mio consiglio e lassa sta 'a politica.

Chiara